Attraverso i mezzi a mia disposizione scrittura pittura e incisione, racconto la mia vita ed allo stesso tempo la contemporaneità. E' una continua riflessione e dialogo con me e sull'essere uomo, sull'essere corpo e non solo.
2018, olio su tela 91 x 65 cm
Collezione del Portrait Gallery di Tuzla - Bosnia Herzegovina (17 INTERBIFEP)
2010-2018, Eccomi!, olio su tela 50 x 40 cm
Abitati da moltitudini. A volerlo, o non volerlo, succede che incontriamo qualcuno. Come la folgore improvvisa, uno squarcio. In lotta, o in amore, l'istante rivela, l'occhio che come lama é luce e lampo. Domenica Giaco
2017, olio su tela 60 x 45 cm. Trasmutazione: una morte in cui la corruzione della carne non tocca l'anima, che invece germoglia, presagio di un essere nuovo, rinnovato, ri-nato.
L'essere intimo e l'essere pubblico. Siamo carne. Nessuno status creato dalle convenzioni può negare il nostro sé intimo. La costrizione/costruzione corrode. Ma la corruzione è solo della carne, dei vestimenti. E il sé attraverso la consunzione/corruzione si apre varchi, emerge. (D. Giaco)